I red carpet e la moda sono sempre stati strettamente connessi; da Winona Rider che indossa un iconico black dress di Trigère agli Academy Awards 1990 a Beyoncé vestita di trasparenze dorate da Givenchy al Met Gala 2015. I red carpet sono momenti di glamour e lusso, di pura modernità o nostalgia e spesso generano trend per i mesi a seguire. Anche quando i red carpet si trasformano in palcoscenici di rivendicazioni sociali o politiche, come per il movimento #MeToo, il mondo è comunque attento a come i designer lasceranno il proprio segno.
Ci si inizia, però, a domandare se i red carpet siano ancora rilevanti o no. Quindi, potresti chiederti se il tuo brand debba cogliere l’opportunità di vestire una celebrity. Se si ragiona a livello globale, ci sono ancora 3 motivi principali per i quali i brand dovrebbero impegnarsi a rendere i red carpet parte della propria strategia di marketing.
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Perché i Red Carpet Dovrebbero Essere Parte della Tua Strategia Marketing
Otterrai un’esposizione mondiale immediata.
Che si tratti di Oscar, Met Gala, Golden Globes o Grammy Awards, questi eventi sono seguiti da milioni di persone in tutto il mondo. In tempo reale, in TV e sui social media, e, nei giorni successivi, sulle testate print e online.
Il tuo brand ottiene un’esposizione mondiale immediata in una scala che solo poche altre leve di marketing possono offrire. Ciascun abito indossato viene fotografato e commentato, mentre una piccola selezione entra nella liste dei “best dressed”. Ciascuna di queste citazioni può avere un impatto significativo sulla brand awareness e, in molti casi, incrementare il valore del brand.
Dai uno sguardo a come Versace abbia monitorato l’impatto di Angelina Jolie, Oprah Winfrey e Saoirse Ronan sul red carpet dei Golden Globes 2018.
Ti aiuteranno a distinguerti dai tuoi competitor.
Dando la possibilità di essere sotto i riflettori, i red carpet possono essere un’ottima opportunità per posizionarsi come il brand “it” della stagione. Con tutti gli occhi puntati su poche creazioni - piuttosto che su intere collezioni come avviene alla Fashion Week - è più semplice confrontare chi si distingua da chi non faccia colpo.
Ecco alcuni dati che lo dimostrano: per il Met Gala 2018 abbiamo realizzato la classifica dei top 10 brand che hanno vestito celebrity in base al numero di citazioni insieme al Media Impact Value™ totale. Versace, che ha vestito tra le altre Katy Perry, è stato il brand più citato e ha ricevuto più del doppio delle citazioni di Marc Jacobs, al secondo posto. Queste mention si sono trasformate in circa $12M in MIV e questo ha un impatto diretto sul brand value di Versace. D’altro canto, Louis Vuitton ha generato circa un decimo di questo impatto con $1.7M in MIV.
Le citazioni da red carpet possono rafforzare la tua brand equity.
Siamo tutti d’accordo sull’importanza della brand equity. È il motivo per il quale Hermés può vendere una borsa da $10,000, alcuni prodotti Supreme vanno sold out in 6 secondi e per il quale alle collaborazioni di Virgil Abloh è stato dato il nome “the Virgil Effect”.
Di base la brand equity dipende da come diverse persone - giornalisti, influencer e simili - parlano del brand. Queste voci possono influenzare in maniera significativa la reputazione di un brand, in bene o in male, e il red carpet resta ancora un’occasione primaria per costruire un buzz che si traduca in brand equity. La rivoluzione digitale ha ulteriormente ampliato l’effetto red carpet visto che i brand possono esplorare l’impatto dei propri owned media oltre ad utilizzare diversi influencer e partner per creare buzz dopo un evento.
Prendiamo l’esempio di Halle Berry con l’abito di perline di Atelier Versace agli Oscar 2017. Quell’abito è stato ripreso in un video slow-motion per la canzone di Bruno Mars “Versace on the Floor” e la clip è stata postata sugli account Instagram di Versace e Halle Berry raggiungendo oltre 20 milioni di persone e generando oltre 650.000 visualizzazioni.
Ti abbiamo convinto? Ecco come monitorare i tuoi successi sul red carpet.
Che si finisca nella lista dei meglio o peggio vestiti, è fondamentale registrare in maniera precisa tutte le volte e dove sia stato citato il tuo brand - specialmente dalle voci influenti del settore come testate, blogger o influencer importanti. Questo non solo amplia il coverage sui social media durante l’evento ma anche quello su print e online, che avviene fino a settimane dopo l’evento.
Mentre risulta in qualche modo semplice registrare tutte le volte in cui il brand viene taggato su Instagram, monitorare tutte le citazioni su print e online può risultare complicato. Le piattaforme di media monitoring, come Discover by Launchmetrics, risolvono lo stress del monitoraggio dei red carpet. Filtri intelligenti filtrano automaticamente le citazioni non rilevanti in modo da registrare solo il coverage relativo all’evento. Inoltre, dei tag di qualificazione permettono di estrapolare report post red carpet cliccando semplicemente un tasto.