Inviare il classico comunicato stampa (per intenderci, lo stesso di 15 anni fa) è ormai una scelta infelice. Sempre più spesso, i professionisti in ambito comunicazione scelgono dei modi di comunicare innovativi, alla ricerca di uno stile al passo con i social e in linea con le nuove interazioni tra giornalisti, influencer, consumatori e utenti.
Zero zuccheri aggiunti, zero autocelebrazioni gratuite e 100% trasparenza e semplicità. Ecco gli elementi chiave di un comunicato stampa moderno, uno strumento che continuerà a far parte delle risorse media di un brand ma che deve evolversi per offrire sempre più contenuti. Un formato che può adattarsi ai destinatari e alle loro caratteristiche (in base ai dettami dell’influencer marketing).
Un po’ di tempo fa abbiamo parlato del contenuto dei comunicati stampa. Oggi vorremmo soffermarci su un altro elemento fondamentale da tenere sempre presente quando si crea un comunicato stampa: le immagini. Ecco i 5 passaggi chiave per creare comunicati stampa più appealing dal punto di vista visivo.
Index
1. Aggiungere elementi grafici
Molte imprese continuano a mandare comunicati stampa con lunghi paragrafi di testo, senza neanche un singolo elemento grafico a corredo dell’informazione. Questo complica la vita dei giornalisti che, in alcuni casi, richiedono anche più di un’immagine per pubblicare la notizia su un blog, sui social, su un sito Internet o sul cartaceo.
Ecco perché è consigliabile aggiungere sempre qualche elemento visivo alla storia che state raccontando. Una o più fotografie dell’evento che state pubblicizzando, un grafico che sintetizzi i dati o schematizzi e aiuti a comprendere il contenuto del vostro comunicato, etc.
Cercate di pensare sempre al formato di cui hanno bisogno i media ai quali manderete il comunicato. Ad esempio, immaginate di aver creato un’infografica che accompagnerà il vostro comunicato. L’idea del grafico potrebbe essere perfetta ma può darsi che, di tutti i dati mostrati, ad un giornalista ne interessi solo uno in particolare. Magari potreste presentare la vostra infografica in un formato “scomponibile” per agevolarne la pubblicazione a seconda dei diversi mezzi di comunicazione.
2. Sfruttare al meglio i comunicati stampa legati agli eventi
Gli inviti, le convocazioni e i comunicati legati ad eventi continuano ad essere una della formule più utilizzate per radunare giornalisti e altri shareholders. Per questo motivo è fondamentale attirare l’attenzione di chi li riceve e, a questo scopo, le immagini e l’aspetto grafico degli inviti potrebbero svolgere un ruolo chiave.
Nel caso degli influencer e dei contatti con cui avete un rapporto più stretto, vi consigliamo di inviare a ciascuno di loro un’email personalizzata per capire se siano disponibili e spiegargli brevemente l’obiettivo dell’evento, dimostrando così il vostro interesse verso di loro. In seguito, potrete inviare l’invito affinché abbiano tutte le informazioni importanti in una sola email e possano aggiungere l’appuntamento alla propria agenda.
Mettete in risalto graficamente la data dell’evento, nonché il luogo in cui si terrà. E non dimenticatevi di includere un link alla pagina di registrazione per semplificare l’accredito.
3. Usare le “Call to action” per evidenziare le informazioni importanti
Specialmente nel caso di un evento, ma anche nel caso di contenuti online verso i quali volete indirizzare i giornalisti (ad esempio un video), vi consigliamo di ricorrere spesso all’uso di elementi grafici con riquadri in evidenza, bottoni o icone, per generare una vera e propria “call to action”.
Anche i banner all’interno del testo possono arricchire la navigazione del giornalista attraverso il contenuto del comunicato stampa. Potete utilizzarli per rimandare a delle immagini complementari, a un altro documento o direttamente al sito Internet del brand. L’importante è che arricchiscano la lettura senza complicarla.
4. Aggiungere le foto delle persone citate nel comunicato
Ci saranno giornalisti che avranno bisogno di più informazioni sulle spokesperson dell’azienda presenti all’evento, sugli esperti che magari presenteranno i dati di un nuovo studio o sui membri di un’associazione che parteciperanno ad una tavola rotonda.
È buona norma includere sempre le foto delle persone citate nel testo, magari accompagnate da un link ai loro profili professionali. In questo modo i giornalisti che riceveranno il vostro invito o comunicato sapranno riconoscere le varie persone coinvolte e potranno valutare la rilevanza di ciascuna di loro.
5.Usare delle GIF animate nelle comunicazioni
È chiaro che non si tratta di un formato adatto a qualsiasi tipo di comunicazione aziendale e nemmeno a dei brand molto istituzionali. Tuttavia, si tratta di uno strumento utile ed originale, da usare in occasioni speciali e meno “ufficiali”. L’azienda di automobili Tesla, ad esempio, ha usato delle GIF in uno dei suoi comunicati stampa per mostrare in modo visivo alcuni dei miglioramenti apportati ai suoi modelli: bit.ly/tesla-gif-release.
Ci sono mille modi per sfruttare le immagini!
Questi non erano altro che alcuni esempi di come utilizzare gli elementi visivi in un messaggio. E per concludere, ecco un riassunto dei consigli da seguire quando decidete di inserire delle immagini nelle comunicazioni via email:
- Giocate con l’accoppiata “testo & immagine”. Non usate MAI le email costruite come un’immagine unica!
- Mantenete uno stile omogeneo e coerente all’interno del comunicato (equilibrio tra immagini e testo, colori della stessa gamma, ecc.).
- Usate un sistema che regga il peso delle immagini (server o programmi di gestione delle email) in modo che i comunicati non finiscano nello spam.
- Tenete sempre a mente il modo in cui vengono fruite le informazioni online: usate le immagini a corredo di una notizia.
Conoscete anche voi qualche buon esempio di comunicato stampa 2.0 ? Condividetelo con noi!