Negli ultimi anni gli sviluppi tecnologici in ambito Intelligenza Artificiale (IA) e Machine Learning hanno preso piede nell'industria cosmetica. Queste tecnologie possono cambiare completamente il modo in cui operano i brand, semplificando i processi e fornendo dei servizi 10 volte più efficienti per incontrare la domanda dei consumatori, sempre più influenzata dal 'see it now, want it now'. Si prevede che la spesa globale in IA in ambito retail - inclusi i settori Moda, Lusso e Cosmetica - crescerà fino a $7.3 miliardi entro il 2022. Abbiamo stilato una lista delle quattro principali applicazioni di IA e Machine Learning per spiegare quanto siano vitali nel beauty.
4 Strumenti di Intelligenza Artificiale e Machine Learning che stanno cambiando l'industria Cosmetica
Strumenti per consigli personalizzati
La clientela di oggi apprezza efficienza ed emozione e, per soddisfarla, sono stati concepiti nuovi livelli di personalizzazione dei prodotti, sfruttando l'Intelligenza Artificiale e il Machine Learning. I dati relativi ai comportamenti di chi acquista possono essere utilizzati per creare delle esperienze retail virtuali, grazie a piattaforme digitali. I brand possono offrire dei suggerimenti personalizzati ai clienti - esattamente come un commesso virtuale - basati su cosa hanno guardato, apprezzato o comprato altri clienti con caratteristiche simili. Implementare queste soluzioni può non solo incoraggiare le vendite ma anche favorire un rapporto con il consumatore, visto che il brand sa cosa vogliono i clienti prima ancora che lo vogliano.
I brand del beauty stanno utilizzando anche la Realtà Aumentata per permettere alle clienti di provare virtualmente i prodotti prima di comprarli. L'Oréal, ad esempio, ha acquisito una società specializzata in Realtà Aumentata e Intelligenza Artificiale, ModiFace, che offre alle clienti la possibilità di vivere un'esperienza di test, in realtà aumentata, dei prodotti di makeup di alcuni dei principali brand a livello mondiale.
Strumenti per la misurazione delle performance di marketing
Spesso i team marketing fanno fatica a misurare il valore dei loro sforzi, principalmente a causa dei nuovi canali e delle nuove tattiche che sono emersi sconvolgendo il marketing tradizionale. Nel nostro recente Stato dell'Influencer Marketing, abbiamo scoperto che i brand dichiarano che tra le principali sfide c'è la misurazione delle campagne, essenziale quando si tratta di scegliere gli influencer giusti con i quali collaborare. Una collaborazione di successo tra brand e influencer può aiutare a raggiungere nuovi mercati, generare media coverage e offrire contenuti che possono essere riproposti sui canali social del brand. Ne è un esempio l'ultima campagna di Clinique Italia con il lifestyle influencer Luca Vezil per la linea #CliniqueForMen.
Gi strumenti per valutare le performance marketing sfruttano l'IA e il Machine Learning per semplificare la misurazione, offrendo dei parametri univoci che si trasformano in insight applicabili. Algoritmi avanzati, come il Media Impact Value™, attribuiscono un valore monetario ad ogni post, interazione e articolo così da poter confrontare la performance delle varie strategie di marketing - come PR & Media Relations, Influencer Marketing e Content Marketing - e, di conseguenza, capire come e dove venga generato valore per il brand.
Strumenti per prevedere la domanda e gestire la supply chain
Il consumatore è la chiave di qualsiasi iniziativa del brand, quindi cercare di comprendere il cliente il più possibile è uno degli obiettivi primari di qualsiasi azienda. Il beauty non fa differenza e, consolidando i dati relativi alla clientela, i brand possono ora capire e anticipare i trend del mercato. NARS "utilizza i dati dei consumatori per avere maggiori informazioni sull'incarnato dei clienti e realizzare nuovi prodotti", ha dichiarato Benjamin Lord, executive director of global eCommerce and omnichannel di NARS Cosmetics. Oggi è essenziale essere capaci di soddisfare i bisogni, specialmente perché le audience si aspettano brand responsabili e cercano esperienze più autentiche e significative.
I brand del beauty possono monitorare anche i mercati online o posizionare negli store trasmettitori e sensori per catturare gli insight al fine di anticipare i trend, rilevare la penuria di prodotti o adattare la distribuzione degli articoli in base ai gusti locali. Le soluzioni di Intelligenza Artificiale forniscono dati e insight per ottimizzare la supply chain.
Piattaforme per il customer service in real-time
I chatbot sono diventati sempre più popolari per il processo d'acquisto nel mondo del beauty. Possono rispondere a qualsiasi cosa, da una semplice domanda su un prodotto a complicati problemi tecnici, e possono addirittura guidare un cliente in diverse azioni sul sito. Questi bot hanno dei tempi di risposta rapidi e, qualche volta, anche una propria personalità, dando vita ad una tattica di marketing intelligente che aiuta i brand ad entrare in contatto con i propri consumatori ad un livello più personale. Il beauty brand tecnologico Beautystack accompagna i suoi utenti in un coinvolgente processo di iscrizione che fa immergere l'audience nello stile e nel tono di voce del brand, prima ancora di raggiungere la piattaforma generale. Gartner prevede che i chatbot alimenteranno l'85% di tutte le interazioni dei customer service entro il 2020.
Inoltre, alcuni chatbot, che sfruttano in maniera più complessa l'Intelligenza Artificiale, possono aiutare la clientela a sviluppare la propria beauty routine o dare suggerimenti sui prodotti makeup in base all'incarnato, il tipo di pelle e, addirittura, la personalità. Più interazioni ha il cliente con il chatbot, più specifici possono essere i suggerimenti che può fornire.
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