In occasione della nostra partecipazione alla sesta edizione dell'e-P Summit, tenutosi il 20 e 21 Novembre a Milano, durante il quale la nostra nostra Chief Marketing Officer, Alison Levy Bringé, ha tenuto una roundtable dal titolo "The Power of Product Placement: Big Data Decisions", abbiamo intervistato Anna Mazzer, Head of Marketing, Communication & Digital di e-Pitti.com per la nostra rubrica #IndustryInsiders, dedicata ai professionisti del mondo della moda, del lusso e della cosmetica.
Ecco cosa ci ha raccontato Anna Mazzer, Head of Marketing, Communication & Digital di e-Pitti.com.
In che modo la rivoluzione digitale ha cambiato il mondo della moda?
La domanda suscita un ventaglio di risposte davvero molto ampio. In prima battuta mi sento di sottolineare l’evidenza del processo: il digitale sta massificando una serie di aspetti che erano solo per gli addetti ai lavori e, dall’altra parte però, contribuisce a rendere non più esclusivo ciò che una volta lo era. Un altro aspetto sicuramente notevole? La nascita di nuovi brand, solo online, che si sono poi affacciati al mondo fisico.
Quali saranno i prossimi sviluppi tecnologici sulle quali le aziende dovrebbero scommettere?
Oggi le aziende più innovative stanno investendo sulla digitalizzazione della filiera produttiva – quindi dall’ideazione alla fase di prototipazione, ingegnerizzazione, produzione e distribuzione del prodotto. A valle, sicuramente la personalizzazione del prodotto è ancora in una fase embrionale e destinata ad uno sviluppo tecnologico importante.
Il retail sta diventando sempre più omnichannel. L’esperienza virtuale può sostituire quella fisica?
Fisico e virtuale saranno sempre più integrati, ma sono convinta che l’esperienza fisica non potrà essere sostituita. Si tratta di experience molto diverse, complementari, imprescindibili l’una all’altra.
Un altro fenomeno che ha rivoluzionato in breve tempo il settore è stata la comparsa degli influencer. Cosa pensi di questi opinion leader e come credi si evolverà questo trend?
Molti non avrebbero dato a questo fenomeno un grande futuro; oggi è chiaro, per tutti, che gli influencer giocano un ruolo fondamentale nelle scelte di comunicazione e marketing di ogni brand. Da uno sviluppo generalista si tenderà sicuramente a lavorare in modo più qualitativo. Ad oggi ha guidato principalmente la quantità, la eco che poteva generare il numero di follower nella promozione di un prodotto. Da persone fisiche si sono trasformati in brand o, in taluni casi di successo, in aziende vere e proprie.
Raccontaci cos’è e-Pitti.com.
e-PITTI.com è il progetto digitale di Pitti Immagine, dedicato ai professionisti del settore moda. Una piattaforma B2B che ospita ogni stagione oltre 1.330 brand tra Pitti Uomo, Pitti Bimbo e Pitti Filati e porta online un catalogo di oltre 8.000 prodotti. e-PITTI.com rappresenta oggi un’opportunità di business imprescindibile per i nostri interlocutori, brand e buyer internazionali che hanno, attraverso il nostro info commerce la possibilità di prolungare online il business iniziato durante i saloni. Si è conclusa la 15a edizione e, come ogni stagione, è interessante sottolineare i dati relativi all’incremento del bacino dei visitatori dei saloni grazie al digitale: il 26% del totale dei buyer che ha fatto accesso a e-PITTI.com è “entrato” a Uomo, Bimbo e Filati solo tramite la piattaforma.
Quali sono i prossimi progetti interessanti ai quali state lavorando?
Sicuramente il più vicino in ordine temporale è e-P Summit - Milano, 20 e 21 novembre; la 6a edizione del nostro evento annuale dedicato al mondo fashion-tech quest’anno tratterà il tema Execution is everything. È un appuntamento che riunisce ogni edizione oltre 500 decision maker del settore, a livello internazionale, per due giorni dedicati a fare un punto sull’innovazione del sistema moda. In quanto alle altre attività, stiamo lavorando alle nostre fiere online di gennaio e ad altri progetti…il cantiere del digitale è sempre aperto!
Infine, una domanda che poniamo a tutti i nostri #IndustryInsiders. Cosa consiglieresti a chi vuole entrare oggi nel mondo della comunicazione?
Più che consigli mi sento di dire che mai come in quest’epoca – bazzico nell’ambiente della comunicazione da qualche anno ormai – le opportunità di crescita e sviluppo sono davvero tante. Il digitale ha aperto molte strade, tracciato percorsi e creato canali; c’è spazio per nuove idee (buone) e ruoli assolutamente inediti o che fino a qualche anno fa erano poco convincenti o stentavano ad affermarsi. Quindi osate!