Quest'anno la Fashion Week Uomo di Milano, andata in scena dal 18 al 22 giugno, ha permesso ai brand di moda italiani di intraprendere un graduale ritorno verso la normalità. Infatti, se da un lato alcuni marchi hanno continuato a preferire un formato digitale per la presentazione della loro ultima Spring/Summer 2022, dall'altro brand come Prada, Fendi, Giorgio Armani, Zegna e Tod’s sono tornati con show in presenza, seppur a capienza limitata.
A conclusione delle ultime sfilate, noi di Launchmetrics abbiamo osservato quelli che sono stati i principali cambiamenti che si sono verificati in questa ultima edizione della Milano Uomo, andando ad analizzare i trend emersi e quelle che saranno le previsioni per il futuro del settore.
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L'era del phygital
Che la pandemia abbia rivoluzionato il modo di concepire le sfilate, è ormai un fatto certo. Ma se da un lato l’adozione del digitale e le sue conseguenti opportunità, sono da considerarsi la nuova normalità, è anche vero che quest’ultima edizione ha mostrato la necessità per il settore di un ritorno a quella normalità rappresentata dalle sfilate. La parola chiave del futuro sarà infatti “phygital", con un approccio tra il fisico e digitale i marchi di moda saranno in grado di amplificare i lanci delle nuove collezioni attraverso dirette streaming e piattaforme online, e al tempo stesso, manterranno l'esclusività degli eventi con un pubblico di elitari che avranno il privilegio di godere di show in presenza.
I KOLs prendono il posto degli influencer occidentali
I Key Opinion Leaders stanno diventando figure sempre più favorite dai brand occidentali che cercano nuove strategie per incrementare le proprie vendite nel mercato asiatico. Queste figure, infatti, hanno una grande influenza sui consumatori cinesi. Uno dei brand che ha deciso di affidarsi ai Key Opinion Leaders per diffondere i contenuti dell'ultima collezione è Prada, che per la Fashion Week Uomo di Milano ha registrato tra i suoi top placement i post dei KOLs Song Kang e Win Metawin, che hanno rispettivamente generato un Media Impact Value™ di €877,4K e €567K grazie ai contenuti pubblicati sui loro canali Instagram.
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L'avvento dei social media cinesi per la promozione delle nuove collezioni in Asia
Con l'attenzione rivolta verso il mercato cinese e verso i Key Opinion Leaders, alcuni dei brand che hanno presentato le loro ultime collezioni durante la Fashion Week Uomo Milano 2021 non hanno potuto fare a meno di diffondere i loro contenuti su una delle più famose piattaforme di social media cinesi. È il caso di Ermenegildo Zegna, il marchio ha dominato Weibo con una serie di contenuti legati alla collezione, che gli stessi Key Opinion Leaders hanno ripostato. Anche Fendi, uno dei primi marchi occidentali a creare il proprio account ufficiale su Weibo, ha condiviso uno dei look della nuova collezione indossato dall'attore XuKaiSoso, durante la sfilata di Pechino. Il post ha ottenuto oltre 67K like, 55.5K commenti e quasi 60K ricondivisioni.
Instagram resta tra i canali social più favoriti
Nonostante le nuove strategie di marketing volte a catturare l'interesse dei consumatori cinesi, Instagram resta una delle piattaforme social più utilizzate dai brand di moda. Ad esempio, uno dei top placement della sfilata di Giorgio Armani, è stato pubblicato da Adrien Brody sul proprio account Instagram ottenendo €97,5K in MIV®. Instagram si conferma vincente anche per quanto riguarda gli account legati ai media, come nel caso di Vogue Runway che con un solo post sulla sfilata di Dolce & Gabbana, ha fatto guadagnare al brand €164,6K in MIV®.
Il tema della rinascita
Durante la Milano Fashion Week uomo 2021, molti dei marchi presenti hanno realizzato collezioni legate al tema della rinascita e della libertà. Anche in un settore così artistico come quello della moda, infatti, molti direttori creativi quali Silvia Venturini Fendi o Giorgio Armani, hanno cercato di diffondere, attraverso le loro ultime creazioni, messaggi carichi di positività verso tutto ciò che avverrà d'ora in avanti.
Le fashion week rappresentano per i brand dei momenti dell'anno molto particolari, e gli sforzi richiesti per affrontare questi eventi sono incredibili. Se vuoi saperne di più su come migliorare la gestione dei tuoi prossimi fashion show, dai un'occhiata alla nostra app di Events e scopri come dar vita ad esperienze di marca memorabili:
By Giustina Ciccariello
Giustina è un'appassionata di moda, marketing e musica elettronica. In Launchmetrics ricopre il ruolo di Digital Marketer per il team di Madrid. Instancabile nomade digitale, nel suo tempo libero la troverete alla scoperta di nuovi posti in giro per il mondo.
