“Diversità” e “inclusione” sono termini che negli ultimi anni abbiamo sentito associare al concetto della bellezza con molta frequenza. Nel nostro ultimo report “Le nuove regole del beauty”, avevamo già sottolineato come la responsabilità sociale fosse un tematica in grado di influenzare le decisioni di acquisto dei consumatori, e di quanto determinati valori potessero influire sulla direzione degli investimenti da parte dei clienti.
Di cosenguenza, molti beauty brand, rendendosi conto dell'importanza che viene data al modo in cui essi stessi reagiscono e rispondono a determinate problematiche sociali, e soprattutto, a ciò che comunicano sia internamente che esternamente, hanno iniziato a concepire campagne di marketing che esaltassero la diversità, l’individualità e la libertà di espressione di ogni essere umano.
Il prossimo 19 maggio, ospiteremo il nostro #BeautyContentKillers Late Show per commentare, insieme ad un panel di esperti e professionisti del settore, le campagne di marketing che nel corso degli ultimi mesi hanno ottenuto più successo nella beauty industry, distinguendosi per originalità e messaggi ispiratori. In vista del tanto atteso Late Show, abbiamo analizzato alcune delle campagne di cui parleremo il 19, per darvi un’anteprima di quello che sarà l’evento dedicato al settore beauty più atteso dell’anno!
Index
Unconventional Beauty - Gucci
Con la campagna Unconventional Beauty, Gucci ha voluto celebrare la bellezza, la diversità, il body positive e l'inclusione, scegliendo tra i vari testimonial una modella con la sindrome di Down, Ellie Goldstein, per presentare il suo ultimo mascara "The Dark". La campagna ha ricevuto una risposta incredibilmente positiva dal pubblico ed è ora la più popolare del marchio italiano.
Una straordinaria ode alla bellezza in tutte le sue forme e un messaggio forte in difesa della diversità, ha fatto guadagnare al marchio internazionale circa 6 milioni di dollari in MIV®.
Unique and United - Pupa
Con il recente lancio della campagna Unique and United, Pupa Milano ha esaltato i mille volti della femminilità, ciascuno con la propria anima, proprio come i tre profumi della linea Pupa Vamp che il beauty brand ha voluto promuovere. Tra le testimonial della campagna, Pupa ha scelto Nina Rima, la modella bionica che a soli 17 anni perse una gamba in un brutto incidente. Con #uniqueandunited il marchio invita ogni donna a credere in se stessa e a trasformare i momenti difficili in opportunità, senza mai smettere di credere in se stesse.
Tra i migliori post social legati alla campagna, in termini di Media Impact Value™, c’è quello di Nina Rima. La pubblicazione della modella ha generato per Pupa un MIV® di quasi $11K di dollari.
Voce Viva - Valentino
Valentino ha scelto una delle voci più potenti del panorama musicale, quella di Lady Gaga, per rappresentare la sua ultima fragranza. Con Voce Viva accompagnata dal claim “My Voice My Strenght”, il brand invita tutte le donne a liberare le loro emozioni, ad esprimere senza paura i propri valori e credi.
La scelta di Lady Gaga come testimonial di una campagna che vuole esaltare la diversità, ha inoltre tenuto in considerazione l’impegno sociale assunto dall’artista, a difesa dei diritti LBGT.
La campagna Voce Viva ha ottenuto un Media Impact Value™ totale di 5,4 milioni di dollari, di questi, $424,503 sono stati generati da un solo post Instagram condiviso dalla cantante.
The unlimited power of beauty - Sephora
Con The unlimited power of beauty, Sephora ci invita a riflettere su quanto sia cambiata la percezione della bellezza oggi. Il marchio ha voluto presentare una visione inclusiva e diversificata della bellezza, interpretandola come un mezzo per dare potere alle donne e consolidando la posizione di Sephora come leader all’interno della beauty industry.
La bellezza è in ogni forma, dimensione o colore della pelle e “The unlimited power of beauty” è la celebrazione massima di un grande cambiamento e di una nuova consapevolezza.
Con “The unlimited power of beauty” Sephora ha ottenuto un MIV totale di $3.5 milioni.
Kiehl's x The Trevor Project
In occasione del gay pride, Kiehl's, l'azienda di skincare naturale di proprietà di l'Oréal, ha collaborato con The Trevor Project, la più grande organizzazione al mondo per la prevenzione del suicidio delle comunità LGBTQ e l'intervento in caso di crisi.
Attraverso diversi contenuti, sostegno di celebrità come la cantante Demi Levato e un Instagram Dance party, Kiehl's è stata in grado di donare 100.000 di dollari a The Trevor Project e a lanciare campagne digitali dedicate al self-care. Il brauty brand ha poi promosso diversi fondi di solidarietà e iniziative virtuali per difendere i diritti LGBTQ.
Grazie alla collaborazione con The Trevor Project, Kiehl's ha ottenuto un Media Impact Value™ di $540K dollari.
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