Il mondo del retail sta vivendo una transizione senza precedenti. L’introduzione di Internet ha portato a nuovi canali di vendita e nuove opportunità per raggiungere i clienti, e la globalizzazione ha aperto nuovi mercati ed introdotto nuovi competitors. Lo scorso anno è arrivata anche la pandemia COVID-19 a far oscillare il settore, mentre negozi in tutto il mondo chiudevano e clienti non avevano altra alternativa che spostare i propri acquisti online. Allo stesso tempo, il tema della sostenibilità, nel settore moda, ha raggiunto una priorità maggiore per molti brand. I consumatori, e soprattutto le nuove generazioni, stanno sempre più adottando un lifestyle sostenibile e la pandemia ha decisamente accelerato questo trend. Una recente ricerca di Deloitte riporta come i temi dell’etica e della sostenibilità siano fondamentali per circa un terzo dei consumatori, i quali confermano di aver rinunciato ad un acquisto qualora avessero dubbi riguardo le pratiche sostenibili del brand in questione. Di conseguenza, i brand oggi devono sempre più ascoltare con attenzione i bisogni dei propri clienti ed includere la sostenibilità al centro della propria organizzazione, per rimanere rilevanti e migliorare la propria brand performance.
In questo articolo discuteremo come i brand della moda possono creare nuovi paradigmi, unendo eccellenza operazionale con responsabilità sociale ed ambientale. Di seguito, troverai alcuni spunti dedicati ai brand per fare progressi in termini di sostenibilità nella moda mentre emergono da questo periodo di crisi portato dalla pandemia.
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Avere la sostenibilità al centro dell’organizzazione
La sostenibilità può allinearsi in modo efficiente con le strategie dei brand e gli obiettivi operazionali, come dimostrano brand come Prada, che ha posto la sostenibilità al centro dell’identità del gruppo e la sua strategia. Tuttavia, aumentare la sostenibilità di un’azienda, richiede spesso una rivalutazione della gestione dell’inventario e della supply chain di un’azienda: dagli scarti ai prodotti in saldo, passando dal packaging e la logistica. Ad esempio, l’integrazione di un sistema RFID ed un database centralizzato permettono ai brand di aumentare la tracciabilità interna dei campioni, di pianificare in maniera più strategica, di identificare le responsabilità ed in generale di aumentare l’efficienza. Entrando nella “nuova normalità” post-pandemia, le tecnologie virtuali diventeranno sempre più fondamentali per i brand del mondo retail per rimanere in contatto con i propri clienti e capirne i bisogni effettivi. Per questo motivo, YNAP ha recentemente lanciato la tecnologia Digital ID con un progetto pilota, per accelerare l’implementazione di una moda circolare fra i propri marchi ed il progetto Infinity, la strategia sostenibile ed a lungo termine varata dall’azienda. E’ quindi fondamentale che le aziende di moda esaminino i loro processi di gestione del campionario in modo tale da poter migliorare i propri metodi, ridurre le perdite e divenire più sostenibili.
Facilitare il processo decisionale per i clienti
I consumatori al giorno d’oggi chiedono di far parte delle conversazioni a riguardo della sostenibilità nel settore della moda ed usano sempre più il loro potere d'acquisto per far valere la propria opinione. Le aziende del modo retail dovrebbero offrire ai propri clienti l’opzione di scegliere la sostenibilità. Ad esempio, alcuni brand e piattaforme ecommerce stanno cominciando ad offrire ai propri clienti linee e prodotti più sostenibili oppure l’opzione di scegliere un packaging più eco-friendly. Tuttavia, Zalando ha recentemente svelato come ci sia ancora una disconnessione importante fra i valori dei consumatori e cosa effettivamente viene acquistato. Nonostante moltissimi consumatori individuino la sostenibilità nella moda come una delle loro priorità, nel concreto hanno poi difficoltà a seguire effettivamente i propri principi. In generale, la moda sostenibile dovrebbe focalizzarsi su un rebranding delle proprie iniziative per potere coinvolgere maggiormente i propri consumatori e rendere più facile il processo decisionale verso l'acquisto etico.
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Stabilire gli obiettivi e misurarne il progresso
Molte aziende leader del settore hanno annunciato il proprio impegno in termini di sostenibilità nella moda e stabilito goal aspirazionali, tuttavia è fondamentale che questi vengano poi tradotti in step concreti. I consumatori infatti stanno chiedendo sempre più azioni tangibili, dimostrabili e quantificabili che vadano ad impattare questi obiettivi. Il cosiddetto “greenwashing” rischia di portare a ripercussioni negative nel pubblico: l’autenticità è importante, tuttavia i consumatori richiedono sempre più che gli sforzi dei brand della moda siano misurati con dati. Nel mondo della sostenibilità, è essenziale per i brand cominciare a far leva su dati e tecnologie, per poter così ottimizzare i processi, generare nozioni di valore ed in generale promuovere attività più benefiche per la comunità.
Unirsi alla discussione
Per i brand della moda, non comunicare le proprie iniziative sostenibili può avere un impatto negativo sulla percezione in termini di fiducia, qualità ed innovazione. I brand devono essere più attenti nel comunicare e promuovere, in maniera autentica e consistente, le proprie iniziative sostenibili, facendo leva sulle voci e piattaforme corrette per raggiungere in maniera effettiva il proprio target audience.
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Oggigiorno, molti brand stanno cominciando ad attivarsi per poter rendere il settore del retail più ecologico e sostenibile, nonché socialmente ed economicamente responsabile. Investire in nuove tecnologie ed adottare solide strategie digitali può dare alle aziende un forte vantaggio nel mantenere l’innovazione al centro del proprio business e nel tracciare una nuova strada verso un futuro più sostenibile per il mondo della moda.
By Lara Camagni
Basata a Milano, Lara si occupa di brand marketing per Launchmetrics. Si è laureata al Fashion Institute of Technology di New York ed ha lavorato per vari brand della moda e del lusso, sia negli U.S.A. che in Italia. Appassionata al mondo del Fashion e del Design, si interessa alle novità nell'ambito business, innovazione e tech, con particolare attenzione ai mercati emergenti.