Al giorno d’oggi i cellulari giocano un ruolo sempre più importante all’interno della nostra dieta digitale. Siamo sempre connessi e con lo smartphone a portata di mano. Questo ci espone ad un volume di informazioni prima impensabile - si parla di overload informativo - e, quindi, nella sfida per catturare la nostra attenzione, i brand hanno dovuto cambiare le loro strategie comunicative e inventare nuove soluzioni per attirare l’utente. Da qui l’Influencer Marketing, ossia la scelta di collaborare con soggetti che abbiano un seguito importante sui social media per lanciare prodotti e progetti.
Secondo i risultati della nostra ultima indagine sullo Stato dell’Influencer Marketing, il 60% dei professionisti intervistati ha intenzione di incrementare il budget di marketing dedicato a queste attività nel prossimo futuro. Ma chi sono gli influencer giusti per il vostro brand?
Ecco 3 consigli per l’identificazione Influencer su Twitter.
1. Organizzare un monitoraggio efficace
Per identificare gli influencer su un tema specifico, spesso basta un monitoraggio ben organizzato e un po’ di tempo dedicato ad osservare e analizzare.
Per questo, la ricerca di Twitter e un Tweetdeck configurati dovrebbero bastare. Ad esempio, monitorando alcuni hashtag o termini con dei filtri precisi su un numero minimo di retweet si possono facilmente identificare gli account interessanti, quelli spesso attivi sul tema e che creano engagement con il loro pubblico.
Questo monitoraggio può sembrare semplice ad una prima occhiata, eppure sono molti i brand che si dimenticano di farlo oppure lo attivano in maniera sbagliata.
Si tratta, invece, di strumenti gratuiti e facili da configurare. La pratica e una strategia di lungo termine saranno i tuoi migliori alleati per identificare gli influencer giusti per il brand.
2. Analizzare gli account Twitter
Come dicevamo, il numero di follower di un profilo è sicuramente importante ma lo è ancora di più sapere chi sono queste persone. In un momento in cui si discute molto di “fake followers”, la qualità è fondamentale per individuare coloro che davvero ci potranno aiutare a promuovere il nostro messaggio.
Ci sono alcuni semplici consigli per individuare un vero influencer:
- Potete fare il rapporto tra le persone seguite (following) e i seguaci (follower). Sospettate di quei profili che hanno 10K follower e ne seguono 11K. Si sente puzza di follow back!
- Studiare i suoi favoriti (le stelline per intenderci). Se l’account in questione ha diverse migliaia di tweet segnati come favoriti, possiamo cominciare ad insospettirci. Analizzando i primi 20 tweet aggiunti ai preferiti è abbastanza facile trovare delle somiglianze e capire se si tratta di un account automatizzato.
3. Leggere (davvero) i blog e i social network
Può sembrare un passaggio scontato ma la fase successiva consiste nel concentrarsi sul profilo Twitter dell’influencer che vi interessa. Per questo bisogna evitare:
- I blog che condividono infografiche senza spiegazioni né valore aggiunto.
- I blog che si limitano a tradurre un contenuto originale in altre lingue senza aggiungere tocchi personali.
- Gli account Twitter che retwittano continuamente e in automatico i contenuti di altri account “influenti”.
- Gli account Linkedin concentrati sul personal branding piuttosto che sullo scambio di expertise.
- Le pagine Facebook con un gran volume di fan ma poca attive.
- Blog e account senza personalità, che pubblicano contenuti senza interagire.
Riassumendo, scegliete sempre la qualità piuttosto che influencer che vogliono solo farsi notare senza apportare valore aggiunto al brand.
Infine, per far arrivare il vostro messaggio al target che davvero vi interessa, utilizzate degli strumenti di identificazione degli influencer e, qualora non vogliate farlo da soli, affidatevi a dei professionisti esperti.